Roberto Prosseda (Latina, 1975) ha guadagnato una notorietà internazionale in seguito alle sue incisioni Decca dedicate a musiche inedite di Felix Mendelssohn, tra cui quella con il Concerto in mi minore con Riccardo Chailly e la Gewandhaus Orchester, e del quale completerà entro il 2013, sempre per Decca, la prima integrale completa della musica pianistica.
Nato a Parigi nel 1961, Hugo Reyne ha cominciato molto giovane lo studio del flauto dolce e successivamente quello dell'oboe. Ottiene rapidamente diplomi e primi premi in diversi conservatori e concorsi francesi. Nel 1981 vince il Concorso internazionale di flauto dolce di Hurtebis e, nel 1984, il Concorso internazionale di Bruges. Come solista al flauto, ha registrato le sonate di Bach e di Haendel, concerti di Corelli e di Vivaldi, le suites di Dieupart, la sonata di Anne Philidor, una collezione di brani di Purcell, Gautier, Dornel, Fiocco.
Con la fisarmonica in spalla, Pietro Roffi ha girato il mondo. Da Valmontone, cittadina vicino Roma, dove è cresciuto e vive, è arrivato a Pechino, Londra, Buenos Aires, Bucarest, Melbourne e molte altre città. Nato nel 1992, ha cominciato a suonare la fisarmonica all’età di sei anni e si è laureato con lode e menzione d’onore al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma sotto la guida del Prof. Massimiliano Pitocco.
Dopo aver ottenuto il diploma in clavicembalo sotto la guida di Patrizia Marisaldi (Vicenza) e Ogneanca Lefterescu (Bucarest), come discepola della scuola clavicembalistica di Ton Koopman, Cipriana Smarandescu si è perfezionata con Andreas Staier, Patrick Ayrton, Pierre Hantaï. Vince vari concorsi tra i quali Milano (Umanitaria), Pesaro (Gianni Gambi), ottenendo il diploma di partecipazione ai concorsi internazionali di Lipsia (J.S. Bach) e Bruges.
Francesco Spazian si esibisce regolarmente in importanti festival, manifestazioni culturali e rassegne concertistiche.
Vincitore di diversi premi nazionali ed internazionali, oltre a quella solistica svolge un'intensa attività cameristica, principalmente con il Quartetto Anthos (del quale è stato il fondatore) e in duo con il violinista e compositore Marcello Fera.
Alessandro Stella è dal 2008 ospite regolare del "Progetto Martha Argerich" di Lugano e le sue partecipazioni al festival (2008, 2010, 2011, 2012) sono state pubblicate nei box set che EMI Classics dedica annualmente al progetto ricevendo unanimi apprezzamenti da parte della critica internazionale e guadagnando importanti riconoscimenti come l'ECHO Klassik Award e il Gramophone Editor's Choice.
Giorgia Tomassi, nata a Napoli, ha cominciato lo studio del pianoforte con sua madre, completando la sua formazione artistica presso l'Accademia Pianistica di Imola sotto la guida di Franco Scala. Si è rivelata internazionalmente nel 1992 vincendo il Primo Premio al Concorso Arthur Rubinstein di Tel Aviv e da allora ha suonato nelle maggiori sale da concerto europee - come La Scala di Milano, Wigmore Hall di Londra, l'Auditorio di Santa Cecilia a Roma, Herkulessaal di Monaco, Konzerthaus di Berlino - così come negli USA, Brasile, Argentina, Cile, Uruguay, Corea del Sud, Giappone.
Yannick Varlet ha studiato organo e clavicembalo in Francia con Dominique Ferran, Noëlle Spieth, Pierre Hantaï, Willem Jansen. Ha inoltre ricevuto insegnamenti da Pierre Perdigon, Jean-Charles Ablitzer, Freddy Eichelberger, Ewald Kooïman, Michael Radulescu.
Andrea Vitello ha recentemente guadagnato una reputazione internazionale grazie al suo CD con I Solisti della Scala edito da Warner Classics, acclamato dalla critica con parole quali: "colpisce per l'autorevolezza esecutiva" (Enrico Girardi, il Corriere della Sera), "raggiunge i più alti standard di intonazione e insieme” e “meravigliosamente lirico e dettagliato” (Remy Franck, Pizzicato), “Pungente e rifinita concertazione” (Angelo Foletto, La Repubblica).
Furio Zanasi, attualmente uno dei più riconosciuti specialisti in Europa del repertorio monteverdiano e del primo Seicento Italiano, si è esibito in tutti i più importanti festival in Italia e all’estero, collaborando con direttori quali René Jacobs, Jordi Savall, Alan Curtis, Gabriel Garrido, Maurizio Pollini, Ivor Bolton, Reinhard Goebel, Rinaldo Alessandrini, Alessandro De Marchi, Ottavio Dantone, Andrea Marcon, Philippe Herrewege, Thomas Hengelbrock, Diego Fasolis, Riccardo Chailly.