Giorgia Tomassi, nata a Napoli, ha cominciato lo studio del pianoforte con sua madre, completando la sua formazione artistica presso l'Accademia Pianistica di Imola sotto la guida di Franco Scala. Si è rivelata internazionalmente nel 1992 vincendo il Primo Premio al Concorso Arthur Rubinstein di Tel Aviv e da allora ha suonato nelle maggiori sale da concerto europee - come La Scala di Milano, Wigmore Hall di Londra, l'Auditorio di Santa Cecilia a Roma, Herkulessaal di Monaco, Konzerthaus di Berlino - così come negli USA, Brasile, Argentina, Cile, Uruguay, Corea del Sud, Giappone.
Ha suonato con Martha Argerich, Salvatore Accardo, Domenico Nordio, Geza Hosszu Legocky, l'Ensemble Wien-Berlin, in trio con Hansjörg Schellenberger e Milan Rukovic, con Roberto Cominati, Polina Leschenko, Orazio Maione, Alessandro Stella, Danilo Rossi, Alessandro Travaglini, Peter Lukas Graf e Carlo Maria Griguoli. Ha registrato per EMI Classics i 24 Studi op. 10 e op. 25 di Chopin e, sotto la direzione di Riccardo Muti con La Filarmonica della Scala, i Concerti per pianoforte di Nino Rota. Ha inoltre registrato con Salvatore Accardo per Fonè, con Domenico Nordio per Amadeus e con Alessandro Stella per KHA. È regolarmente invitata al «Progetto Martha Argerich» di Lugano dove ha suonato assieme a diversi artisti. Alcune di queste esibizioni, tra cui le Paganini Variations di Lutoslawski con Martha Argerich, l'Introduction et Allegro di Ravel con Alessandro Stella, la Firebird Suite di Stravinsky e Moscow Cheryomushki Suite op. 105 di Shostakovich (trascritte da Carlo Maria Griguoli per tre pianoforti) con Carlo Maria Griguoli e Alessandro Stella, sono state pubblicate nei cofanetti che la EMI dedica annualmente al Progetto.